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«Nella parola l’uomo ritrova un surrogato dell’azione, e con l’aiuto della parola l’effetto può essere abreagito in misura quasi uguale. In altri casi il parlare è di per sé il riflesso adeguato che determina il liberarsi da un peso. Gli autori attribuiscono i fenomeni isterici a una scissione della coscienza. Il metodo terapeutico consisterebbe nell’eliminare...
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Notte. Stanza gotica a volta alta ed angusta FAUST inquieto sulla seggiola allo scrittoio. Faust. Oimé, io ho oramai studiato filosofia, giurisprudenza, medicina, e, lasso! anche la grama teologia! e d’ogni cosa sono andato al fondo con cocente fatica. Ed ecco, povero pazzo! ch’io ne so ora quanto innanzi. Mi chiamano maestro, chiamanmi anche dottore,...
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Un paio di persone mi hanno chiesto se per caso non ci fosse un ordine preciso da “seguire” nella serie “liquid fear”. E’ più esatto dire che originariamente è così che l’avevo immaginata. Serie non sempre è sinonimo di “ordine”, o non lo è per me. Ma chi ha ipotizzato, ad esempio, che “the sense...
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Un altra interessante collaborazione con Paola Mischiatti. Rispetto alla precedente (BotoxParty), la mia post-produzione è stata assai meno “invasiva”, limitandosi a creare una cornice d’atmosfera attorno al bellissimo scatto di Paola. Ritengo infatti che i mossi creativi di Paola nascano già con un loro “senso compiuto”. Di certo, è un vero piacere collaborare con Paola....
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«Lei ignorava che il ricordo è un ferro piantato alla porta. Non sapeva nulla. Della perfezione del passato, del massacro delle notti solitarie. Non sapeva che il più grande desiderio è un niente che s’inventa stranissime cose.» (Alda Merini)   “liquid toxicity”, liquid fear series, photo e artwork di Daniele Deriu, 2012 © All Rights...
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«Spazio spazio io voglio, tanto spazio per dolcissimo muovermi ferita; voglio spazio per cantare, crescere errare e saltare il fosso della divina sapienza. Spazio datemi spazio ch’io lanci un urlo inumano, quell’urlo di silenzio negli anni che ho toccato con mano.»   (Alda Merini)     (…) “Questo scatto è dedicato a C.R., che è...
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Raramente le collaborazioni tra sensibilità differenti produce così rapidamente dei risultati significativi… anzi, lo ammetto, all’inizio prevedevo disastri. In fondo era la prima volta che mi occupavo della post-produzione di uno scatto di qualcun altro. Ma alla fine direi che io e Paola non ce la siamo cavata malaccio. Suppongo che molto lo si debba...
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«Percepiamo la paura, quella liquida, fluttuante, aspecifica, vaga, connessa ad un conflitto interiore ma apparentemente scollegata da tutto il resto. La sentiamo sfuggente e chiara come un déjà vu, presente e bene in mostra davanti a noi eppure non la vediamo, come la lettera in quel racconto di Poe. Il nostro organismo però reagisce come...
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La mia stessa frustata cade sulla mia vita Sei ciò ch’è dentro di me ed è lontano Fuggendo come un coro di nebbie inseguite. Vicino a me, ma dove? Lontano, ciò ch’è lontano e ciò che essendo lontano cammina sotto i miei piedi L’eco della voce oltre il silenzio E ciò che nella mia anima...
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Sete di te m’incalza nelle notti affamate. Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita. Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa. Sete di metallo ardente, sete di radici avide. Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora. Sei...
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