«Lei ignorava che il ricordo è un ferro piantato alla porta. Non sapeva nulla. Della perfezione del passato, del massacro delle notti solitarie. Non sapeva che il più grande desiderio è un niente che s’inventa stranissime cose.»
(Alda Merini)
“liquid toxicity”, liquid fear series, photo e artwork di Daniele Deriu, 2012 © All Rights Reserved
Nota: questo scatto probabilmente conclude la serie “liquid fear”, che originariamente doveva essere di appena cinque scatti. In verità è ancora di cinque scatti… gli ultimi due (“spazio liquido” e quest’ultimo “toxic liquid”) sono stati una sorta di “addenda” a cui non ho potuto rinunciare.
Daniele Deriu, settembre 2012