«La scelta è il male. Rifiutarsi di scegliere. Anzi, rifiutarsi, semplicemente.» (Ennio Flaiano, Melampus, 1970)   “le choix”, [Panomimes gallery] photo-artwork Daniele Deriu, 2013 © All Rights Reserved    

«We must be on you, but cannot see you — but gas is running low. Have been unable to reach you by radio. We are flying at 1,000 feet» «Dovremmo essere sopra di voi, ma non riusciamo a vedervi — ma il carburante si sta esaurendo. Non siamo riusciti a raggiungervi via radio. Stiamo volando...

«Nessun organismo vivente può continuare per molto a mantenere la propria sanità mentale in condizioni di assoluta realtà» (Shirley Jackson, “The Haunting of Hill House”, 1959)   “imperfection”, [Panomimes gallery] photo-artwork Daniele Deriu, 2013 © All Rights Reserved    

«La figlia di Giove si voltò e si coprì con l’egida il casto volto, ma, perché quell’oltraggio non restasse impunito, mutò in luride serpi i capelli della gorgone» (Ovidio, “Metamorfosi”, IV, 799-801)   “Medusa’s doubt”, [Panomimes gallery] photo-artwork Daniele Deriu, 2013 © All Rights Reserved    

«L’eterno femminino ci attira in alto.» (J. W. Goethe, dal “Faust”, 1808)   “Aeternus Feminine”, [Panomimes gallery] photo-artwork Daniele Deriu, 2013 © All Rights Reserved     Nota. Ogni tanto ritorno alle mie creature “distopiche” con la netta sensazione di non essermene mai allontanato.    

«Ho cominciato a piangere per gioco, e poi ho creduto che fosse il mio destino…» (Alda Merini)   Nota: era da tanto che volevo ritornare su questo scatto. Alleggerirlo di alcune cose, appesantirlo di altre… cambiare un po’ il taglio. Poche cose, in effetti, e nemmeno tanto rilevanti. Tengo molto a questo lavoro datato marzo...

«Assente, il tuo volto si dilata tanto da colmare l’universo. Passi allo stato fluido, quello dei fantasmi. Presente, si condensa; e raggiungi la concentrazione dei metalli più pesanti, l’iridio, il mercurio. Mi fa morire, quel peso, cadendomi sul cuore.» (Marguerite Yourcenar)   “Entropy”, [Panomimes gallery] photo-artwork Daniele Deriu, 2013 © All Rights Reserved    

In genere non si fa. In genere non lo faccio. Parlo di inserire più versioni di uno stesso lavoro… ma è la seconda volta che mi capita in questo photo-blog. In verità questa è la prima versione di “Geisha”, una versione dal taglio differente e dalla post produzione decisamente più “light”, stilizzata, essenziale e assai...

«Un uomo, una donna, attratti l’uno verso l’altra, si uniscono nella lussuria. La comunicazione che li confonde insieme dipende dalla nudità delle loro ferite. Il loro amore rivela che essi non vedono, l’uno nell’altro, il loro essere, ma la loro ferita, e il bisogno di perdersi. Non v’è desiderio più grande di quello del ferito...

«Cingo i miei fianchi per essere una tela che si allarghi nell’ora dell’ira e che si ritiri quando mi acquieto. Chiesi al fuoco che divampa dentro di me: quale uomo può sopportarmi quale donna trovarmi amica quale bambino che il mio stupore non possa uccidere quale padre dare alla luce una simile a me o...