«La vita ha talento nel farti cambiare prospettiva. In un attimo ho perso una mano e il 70% di funzionalità dell’altra. Mi sono ritrovata a lottare e a maledirmi per ogni singolo bottone dei jeans… e alla fine ho deciso di usare soltanto quelli con la zip. Ad un certo punto, ho perso anche la voglia di vivere e di nutrirmi. Saltavo le sedute di fisioterapia e tutto nella mia vita sembrava essere assente come la mano che avevo perduto. Poi, una sera d’estate, qualcuno passò una intera ora con me senza accorgersi delle mie “mancanze” e facendomi sentire nuovamente viva e desiderabile. Uno sguardo amorevole è bastato a farmi cambiare ancora prospettiva. Quella giusta.»
(Aliénor, amputazione)
“a part of me”, 2012-16 © Daniele Deriu – “Scars of life”, series.
“Scars of life“: Ho sempre mostrato i “segni di una lotta” nei miei lavori… alcune volte appena percepiti, altre volte assai più evidenti, come in questo caso. Le cicatrici servono a ricordarci che siamo dei sopravvissuti. Sono le memorie delle nostre battaglie, le ustioni dei nostri personali inferni. Alcune delle sopravvissute hanno accettato di mostrarle, di lasciare una testimonianza. “Ecco guardate”, dicono, dall’inferno si può tornare. Lottare non è vano.
Daniele Deriu
Qui le altre della serie: “SCARS OF LIFE”
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