«Oggi è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Abbiamo dovuto farne una per tenere presente il problema. Come al solito. Ci sono delle volte che ottusamente mi chiedo che senso abbia una ricorrenza “pro” o una “giornata contro”. Abbiamo davvero la necessità di avere una ricorrenza sulla libertà, sulla liberazione, sui diritti dell’uomo, sull’AIDS, sulla schiavitù minorile, o contro la violenza sulle donne? Possibile che le umane tragedie siano così tante che ci occorrono dei post-it attaccati ovunque per non perderci nella nostra ristretta quotidianità?… o forse, dico forse, l’uomo è tendenzialmente egoista ed ha bisogno che un giorno sul calendario gli ricordi anche altri aspetti della sua natura. Pessimismo? Può darsi.
Comunque.
Il femminicidio è un crimine spesso tollerato (in Italia lo è eccome) e lo Stato o gli Stati si sono dimostrati incapaci di prevenire e proteggere la vita delle donne… considerate come un oggetto da possedere senza soluzione di continuità da uomini provenienti da una grotta vicina.
E’ stato fin troppo semplice, per me, recuperare un incubo in mezzo a tutti gli altri e farne un post-it per l’occasione. Il titolo “He loves me” l’ho preso dalla campagna di sensibilizzazione Britannica, tra le più efficaci comunicativamente.
Spero che questa giornata serva a qualcosa… foss’anche a salvarne una sola.
Per me la donna, ancora oggi, è motivo assoluto di incanto e di lucida follia… e la trovo ancora più affascinante e misteriosa nella sua libertà di amare chi vuole.»
Daniele Deriu, 25 novembre 2012
“He loves me”, [illusions perdues] photo-artwork Daniele Deriu, 2012 © All Rights Reserved
29 Maggio 2013 Author lasciami andare | illogico.it – Daniele Deriu photographer
[…] la seconda volta, in questo blog (la prima è stata “He loves me“), ritorno a parlare della questione “feminicidio”. Lo faccio dopo l’uccisione di […]