the modern Prometheus, 2

the modern Prometheus, 2

«Poteva essere l’uomo a un tempo possente, virtuoso e magnifico, eppure così vizioso e vile? […] Per lungo tempo non riuscii a concepire come un uomo potesse spingersi ad assassinare il suo amico, o anche perché ci fossero leggi e governi[…] Sentii parlare di divisione di proprietà, di ricchezze immense e di squallida miseria, di ceto, di discendenza e di nobiltà. […] Ed io che ero? […] Ero dotato di un aspetto spaventosamente deforme e ripugnante; non ero neppure della stessa natura dell’uomo. »

(Mary Shelley, Frankenstein, estratto, 1818)

“the modern Prometheus, 2”, photo e artwork di Daniele Deriu, 2012 © All Rights Reserved

 

[…]

Back to Top
Close Zoom
Right-click is disabled.