«Dove le ombre crescono, sin quasi
a trasparire luce, sui portali
del giorno, io soffro la dolente immagine
del mio pallido vivere malcerto.
Dove già s’ode stridere catena
rugginosa di brama e di condanna
so che cadrò dannata dai miei limiti.»
(Alda Merini, “Dove le ombre crescono”)