I’m fine

I’m fine

«La gente mi chiede in continuazione “come stai?” Ho 32 anni ed ho già subito due laparotomie e c’è una laparoscopia in preparazione per la fine dell’anno. Ho perso la possibilità di diventare mamma e i farmaci che prendo mi fanno venire le vampate. Convivo con il dolore, ma ho tanti giorni buoni e sono anche follemente innamorata del mio compagno. Lui trova le mie cicatrici sexy. Forse lo dice soltanto per farmi stare meglio con me stessa… ma la cosa strana è che funziona. Sapete una cosa? Io sto bene.»

(Giorgia, Endometriosi IV stadio)

 

I’m fine”, 2015 © Daniele Deriu – “Scars of life”, series.

 

Scars of life“: Ho sempre mostrato i “segni di una lotta” nei miei lavori… alcune volte appena percepiti, altre volte assai più evidenti, come in questo caso. Le cicatrici servono a ricordarci che siamo dei sopravvissuti. Sono le memorie delle nostre battaglie, le ustioni dei nostri personali inferni. Alcune delle sopravvissute hanno accettato di mostrarle, di lasciare una testimonianza. “Ecco guardate”, dicono, dall’inferno si può tornare. Lottare non è vano.

Daniele Deriu

Qui le altre della serie: “SCARS OF LIFE”

 

What people talk 2 Comments

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[…] “Awareness“, “Abyss love me“, “listen to the Sun“, “I’m fine“, “seven days” e “la renaissance”, riapre un “ciclo” accantonato […]

6 Gennaio 2016 heart poem | illogico.it – Daniele Deriu photography

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